Arredare casa può essere molto divertente se si riesce a capire qual’è lo stile che rispecchia il nostro modo di essere. Il mondo dell’interior design è così vario, ampio e sempre in evoluzione. Stili, mode, tendenze che cambiano possono talvolta confondere quando arriva il momento di arredare casa. Che divano può starci bene? Che mobile metto nel bagno? E nella camera da letto che tappeto posso scegliere?
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Per arredare casa il primo passo è capire i propri gusti
A questo punto possono affacciarsi scelte improbabili, o sbagliate sugli acquisti fatti, scoprendo che quell’oggetto o mobile non faceva al caso nostro. Quindi prima di andare in un negozio è utile poter prendere coscienza dei propri gusti e del proprio sentire estetico, ricordando che la casa esprime le proprie passioni, hobby e modi di essere.
Quanti stili per arredare casa esistono
Ed ecco qui una lista dei vari stili da cui puoi prendere ispirazione per capire quello che si adatta di più alla tua personalità.
Stile Classico Contemporaneo
Questo stile fa da anello di congiunzione tra l’eleganza e la morbidezza delle forme classiche con la semplicità delle linee sobrie contemporanee. Quindi se siete degli appassionati di antiquariato ed avete una casa prevalentemente moderna potete tranquillamente mixare nel vostro living (o dove preferite) mobili, credenze, cassapanche o lampade offrendo così al vostro spazio il giusto contrasto e calore. Al contrario se avete un’abitazione tendenzialmente classica, osate smorzare con elementi di design, con forme, colori e tessuti che vivacizzano l’ambiente.
Stile Nordico
Le parole d’ordine per questo stile sono: essenziale, funzionale, naturale. Se vi piacciono questi aggettivi son sicura che il vostro animo si rispecchierà con questo design, che nell’ultimo periodo si fa sempre più presente nelle case degli italiani. È uno stile che unisce forme essenziali e pulite abbracciando la funzionalità; è un arredo senza fronzoli, dall’aspetto minimale che fa da cornice ad ambienti ampi e luminosi, dove regnano colori chiari, riscaldati da elementi come il legno, il cotone, il lino. Da non dimenticare l’uso delle geometrie (oggetti, coperte, carte da parati) che regalano originalità e movimento alle stanze.
Stile Minimal
Lo stile minimal è per coloro che amano coniare la semplicità, al comodo, bello e pratico. Si mostra particolare attenzione all’uso delle forme, dei colori, delle luci, lasciando un ampio spazio alla tecnologia, regina delle case moderne. Gli spazi sono resi il più possibile aperti ed ariosi, alla vista possono esserci pochi ed essenziali oggetti d’arredo, per lo più opere d’arte contemporanee dalle figure stilizzate, astratte, tribali. La scelta e l’uso dei materiali per gli arredi e i rivestimenti è ben ricercata ad esempio per il pavimento verrà usato il cemento o la resina, le pareti potranno essere intonacate o piastrellate con il gres porcellanato mentre le superfici potranno essere laccate, rese lucide o metallizzate.
Shabby Chic
Negli ultimi anni lo Shabby Chic riesce ad affermarsi a livello mondiale, questo nuovo stile “elegante vissuto” cattura subito l’interesse di artisti e curiosi dagli animi romantici e malinconici. L’arredamento Shabby crea atmosfere silenziose e incantate, ci si sente come in un sogno dove il tempo si ferma lasciando spazio alle proprie emozioni. Per ricreare questo stile si reimpiegano mobili vecchi, (ma non d’antiquariato) o mobili totalmente nuovi dalle linee un po’ provenzali, successivamente ridipinti con smalti o vernici dai toni neutri ed infine scartavetrati a dovere per regalare quella sensazione di vissuto nostalgico. A completare l’opera saranno sicuramente dettagli vintage, tende e tessuti floreali o in pizzo, vasi, porta candele e materiali naturali e grezzi.
Stile Industriale
Se siete sempre dei nostalgici degli anni passati, ma meno romantici, con lo stile industriale ci fermiamo agli anni 50’ delle metropolitane Newyorkesi. Si andranno a creare ambienti dinamici, dalle linee moderne ed estrose: rivestimenti e superfici in legno che presentano graffi e scalfitture, dettagli in metallo o ferro, tubi a vista, finiture cromatiche non omogenee. Oggetti di recupero o vintage rielaborati andranno ad impreziosire gli ambienti riflettendo la personalità dinamica di chi ci abita.
Stile Rustico
Anime di campagna e vecchi casolari, camini accesi, tazze e biscotti, calde coperte, giornate semplici e avvolgenti vi attendono. Questa è l’atmosfera che si respira in una casa rustica di campagna o alle porte della città infatti nessuno vi vieta di ricreare queste sensazioni anche nel vostro appartamento cittadino, l’importante è che osiate con materiali che richiamino la natura. Autentici pavimenti in legno, muri in pietra, travi a vista, ferro battuto, ceramiche, mobili in legno massiccio, colori neutri e tendenzialmente scuri creeranno la giusta atmosfera calda ed accogliente per la vostra famiglia. Se avete un’abitazione moderna potreste aggiungere anche solo degli elementi rustici, mantenendo la casa minimalista ed ordinata ma con un tocco suggestivo.
Stile Country
Lo stile country “di campagna” nasce in diverse parti del mondo. Come in Inghilterra dove verso la fine dell’800 gli abitanti londinesi per fuggire dalla città si rifugiano in periferia per vivere una vita semplice e in sintonia con la natura. Lo stile country si somiglia molto con lo stile rustico per l’uso similare dei materiali, quindi anche in questo caso vi è una forte predominanza del legno, della pietra e del ferro battuto. Ma l’uso del colore sarà diverso per arredi, mobili e pareti in cui predomineranno il bianco e le tinte pastello.
Stile Etnico
Il vicino Oriente è a casa! Chi è affascinato dall’arte orientale, farà bene a riprodurla nella propria dimora. Come? Abbiamo l’immancabile legno teak, che presenta diverse tonalità dal chiaro al mogano, il bambù usato per mobili, letti, tavoli e molto altro; tessuti in fibre naturali come carta di riso, canapa, fibra di cocco; la pietra può essere usata per realizzare degli elementi per il bagno, mantenendo una linea pulita e lineare. I colori da usare sono decisi, vivaci e caldi. Immancabili sono i dettagli come ad esempio tappeti persiani, lampade marocchine, statue, piccole o grandi sculture ed infine sbizzarritevi con gli incensi.
Stile Boho
Se siete degli artisti o viaggiatori dall’animo libertino in stile bohémien, sicuramente vi ritroverete con questo arredamento, un po’ hippy e un po’ nomade itinerante. L’unica regola che esiste per questo stile è che non ci sono regole! Ognuno segue il principio di un’estetica unica e spontanea. Se vi piace collezionare oggetti o mobili vintage o orientali potreste integrarli nella vostra abitazione. Non troveremo i classici divani da salotto, ma sistemazioni home-made, abbinando tappeti, cuscini e pouf garantendo il confort dei vostri ospiti; per arricchire gli spazi potreste usare tavolini bassi, tappeti in fibre naturali, librerie a muro in legno con finiture bizzarre. Ed infine osate con tessuti artigianali, colori forti e decisi contrastati da luci soffuse.
Stile Eclettico
Più che stile parliamo di atteggiamento eclettico! Siamo liberi mi mischiare vari stili mobili e oggetti. Ma per ottenere il giusto mix evitando di eccedere nel kitsch, bisognerà mantenere una certa coerenza nella composizione degli arredi, il risultato sarà multiforme, vivace e di carattere. Avranno molta importanza i colori delle pareti, che se resi neutri delicati e chiari vi daranno più libertà sulla scelta degli arredi senza appesantire le stanze, oppure se amate i colori più decisi potreste tinteggiare solo una parete viola, rossa, blu, verde; in alternativa per dare carattere alle stanze giocate con tendaggi e tappezzerie colorate.
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