In quest’articolo scopriremo assieme quali sono i diversi benefici procurati dalle piante nell’ambiente di casa e nelle persone.
Inoltre ho voluto arricchire questa lettura con alcune gradite testimonianze che parlano di sensazioni, emozioni ed esperienze personali. Un grande contributo che crea legami, nonostante le distanze!
Ringrazio di cuore, Caterina, Alessia, Ilaria e Michela per il loro contributo.
Amo essere circondata dalle piante, sento che mi fanno respirare..
A casa mia
I giorni a casa continuano, mentre sbircio dalla finestra vengo avvolta da un silenzio costante, interrotto ogni tanto dal canto dei merli; vedo qualche persona che passeggia con le buste della spesa e raramente sento musiche che si mischiano di balcone in balcone. Nella quiete di casa, ho pensato di dedicarmi alla cura delle mie piante. Mi piace dar loro attenzione, bere il caffè appena sveglia e guardarle. Si crea un dolce momento sereno, quasi senza tempo. Le osservo per capire se hanno bisogno di acqua o cure particolari; si crea un dialogo silenzioso.
Amo entrare nei negozi di floricoltura e quando posso, se capita, d’istinto prendo le piante che più mi piacciono. Cerco di controllarmi, perché se fosse per me le prenderei tutte!! Penso che casa mia diventerà un mini vivaio !
In questo periodo le orchidee stanno sbocciando, altre piante fanno capolino dalla terra ed alcune di loro necessitano di un vaso più grande e nuova terra. Per il travaso ho fatto affidamento ad un buon terriccio che mi fece conoscere mia zia (si chiama TERRA BUONA della Geovital). l terriccio è di tipo universale, al suo interno contiene della torba e fibre vegetali utili per il drenaggio, questo favorisce una crescita sana della pianta. Ho infine aggiunto della terra argillosa (super naturale) un BOST per dare sostegno e nutrimento alle piante.
Avere in casa un angolo verde e prendermene cura, mi regala una bella sensazione, avverto subito una piacevole tranquillità; il gesto di nutrirle con l’acqua, esporle alla luce o estirpare le foglie secche mi fa dimenticare tutto ciò che mi circonda, è come meditare.
Incuriosita da queste sensazioni, ho approfondito l’argomento per conoscere i benefici delle piante nell’ambiente domestico e nelle persone.
I benefici delle piante nell’ambiente di casa
I benefici delle piante all’interno degli ambienti domestici o pubblici è noto da tempo! Migliorano la qualità della vita di chi li vive!
Secondo alcuni ricercatori della Kansas State University – la presenza di piante nelle stanze d’ospedale accelera i tempi di recupero dei pazienti chirurgici, e di come questi ultimi richiedano minor uso di antidolorifici, abbiano frequenze cardiache più basse e una migliore pressione sanguigna, rispetto ai malati alloggiati nelle camere prive di verde.
Altri studi confermano i benefici sulla psiche e il sistema immunitario grazie alla presenza delle piante in ambienti di lavoro o studio, con conseguente aumento della produttività e concentrazione. La capacità delle piante è quella di: PURIFICARE, OSSIGENARE, UMIDIFICARE, INSONORIZZARE, INFLUIRE SULLA PSICHE UMANA.
Grazie al processo di fotosintesi clorofilliana diminuiscono i livelli di biossido di carbonio ed aumentano i livelli d’ossigeno nell’aria. Le orchidee, le begonie e le succulente – rilasciano ossigeno durante la notte e sono le uniche da poter inserire nelle stanze da letto.
Con il rilascio fisiologico di vapore acqueo le piante aumentano l’umidità degli ambienti e abbattono le particelle di polvere presenti nell’aria. Ciò aiuta a prevenire allergie e mali di stagione.
Alcune specie di piante sono in grado di assorbire e neutralizzare gli agenti inquinanti. Ad esempio:
L’orchidea rimuove dall’aria lo xilene, sostanza presente nei pannelli di truciolato e di cartone e nelle vernici. Il ficus depura l’aria dal fumo e dalla trielina che si trova negli inchiostri, negli adesivi, negli smalti e nei coloranti e assorbe gli odori sgradevoli. E’ anche efficace contro il tricloroetilene e il benzene. La dracena, invece, ci difende dal monossido di carbonio e dallo tricloroetilene.
Le piante grasse assorbono l’inquinamento elettromagnetico, quindi le radiazioni emesse dalla televisione e dagli schermi dei computer. La sanseveria è tra le piante più efficaci nella rimozione della formaldeide, tossina emessa dai sacchetti di plastica, dai fornelli a gas, dagli abiti di tintoria, da stoffe e tendaggi.
Piante da appartamento
Ecco qui alcune piante che si adattano facilmente all’interno delle abitazioni.
Sanseveria trifasciata indicata anche come “lingua di suocera“, è facile prendersene cura; dovrebbe stare in luoghi luminosi, sopporta anche la luce solare diretta. Aiuta a migliorare l’aria dell’ambiente.
Epipremnum aureum o pothos dorato prospera maggiormente in zone in penombra o luminose. Purifica l’aria e neutralizza gli odori, è usata infatti molto spesso in cucina o nel bagno.
Chlorophytum comosum o clorofito si trova spesso anche negli uffici, gli vengono attribuiti i soprannomi di «erba del funzionario» o «palma del funzionario». l clorofito ha una particolare proprietà benefica, che fa diminuire la concentrazione della formaldeide nei luoghi chiusi.
Schlumbergera chiamata anche Cactus di Natale perché ha la sua massima fioritura nel mese di dicembre. Ha bisogno di alcune accortezze, una di queste riguarda la temperatura, non deve mai essere inferiore ai 10°c, infatti non sopporta il freddo. Questa pianta oltre ad essere molto bella risulta essere disinquinante!
Kalanchoe e Impatiens o talismano della felicità e Balsamina sono due piante innocue per l’essere umano; sono belle da vedere e possiedono proprietà di purificazione; infatti entrambe si adattano particolarmente bene nelle camere dei bambini.
Testimonianze verdi
In questo paragrafo a parlarci saranno Caterina, Alessia, Ilaria e Michela che condivideranno con noi un loro personale pensiero per quest’argomento verde.
Caterina e la sua Miss Dracena
Miss Dracena è entrata nella mia vita un anno fa, in un assolato sabato mattina. L’ho acquistata al mercatino che si teneva appena fuori dal centro storico della città di Macerata, dove ho vissuto per un anno per motivi di studio.
La pagai esattamente 10€, e lo ricordo perché per un tronchetto così carino mi era parso un affare. Anche se poi guardandola bene mi accorsi che aveva il fusto e la base delle foglie piene di quella che scoprii essere una infestazione da cocciniglia cotonosa.
Ben decisa a strappare la mia neo compagna di stanza dalla stretta del nemico mi armai di cotone, fazzoletti, sapone di marsiglia e quant’altro per ripulirla il più possibile, eliminando le foglie più compromesse. Una volta sanificata la sistemai dietro la scrivania in cui disegnavo, e successivamente (cambiai piano e stanza dopo una lite con una delle coinquiline) vicino al comodino della camera in cui dormivo.
Nel corso di un anno particolarmente impegnativo a livello mentale ed emotivo ho scoperto che le piante possiedono un forte potere rasserenante.
Prendermene cura focalizza i miei pensieri su di loro anziché su di me, e diventa una pausa piacevole che alleggerisce la mente.
Nel momento in cui mi sono ritrovata a studiare in una città nuova in cui non conoscevo nessuno ho scoperto anche che le piante mi fanno sentire meno sola. È avere qualcosa di vivo vicino, un essere vivente che sai in qualche modo interagire con la tua presenza. Miss Dracena, insieme a tutte le altre piante adottate durante il mio anno di studio, ha colorato la mia stanza, contribuendo a creare la tana di cui avevo bisogno in quel momento.
Mi hanno fatto compagnia, accogliendomi con la loro presenza silenziosa ogni volta che rientravo a casa dopo le lezioni. Quando il mio anno di studi è terminato ho fatto in modo di portarmi dietro più piante possibile nelle migliori condizioni, lasciando le altre alle amiche che restavano a vivere a Macerata.
Miss Dracena ha resistito stoicamente a un lungo viaggio in macchina e a un ancor più impegnativo viaggio in nave, per approdare nell’assolata Alghero e infine nella casa che condivido con i miei genitori. Mi piace pensare che durerà, che sopravviverà alle mie impacciate cure per seguirmi nella mia prossima casa, dove potrà continuare a tenermi compagnia con la sua chiometta appuntita.
Alessia e i suoi tulipani, il percorso di una vita
Ho sempre sostenuto che le piante e i fiori sono lo specchio che ci riflettono! Avendo vissuto in campagna ho visto crescere tanti fiori e tante piante, e solo uno mi ha catturato l’attenzione più di tutti, il tulipano, definirei il fiore per eccellenza, un fiore che si è presentato subito nella mia crescita. È stato il mio primo fiore che ho disegnato quando ho conosciuto i colori, i pastelli i pennarelli, il tulipano è stato anche fonte dei miei progetti scolastici; crescendo mi ha incuriosito e ho approfondito la conoscenza della sua storia, la sua provenienza e il suo significato. La storia del tulipano stesso ha messo semi nel mio cassetto dei sogni e chissà mai se un giorno fioriranno…
Arrivando a oggi è l’unico fiore che riempie di colori la mia stanza, la mia casa. I tulipani li ho sempre visti così lineari, semplici, delicati ma forti ed estremamente liberi ed è per questo che mi trasmettono tanta calma e quando mi fermo a osservarli mi perdo nei pensieri, inizio a riflettere e ci sono volte che riesco a cogliere anche un messaggio ed è per questo che non smetterò mai di averli nella mia vita.
Ilaria: la natura è qui vicino a me, dentro casa
Le motivazioni per cui mi piace avere una pianta in casa sono:
Sicuramente averle vicino in uno spazio chiuso mi fa sentire più a contatto con l’ambiente esterno pur non standoci. Per i benefici che so che può avere. Penso che mantenere un ambiente salubre dove ci si vive quotidianamente sia importante.
E poi perché no, mi piace anche l’aspetto estetico che dona all’ambiente. In genere preferisco piante verdi a foglia larga ma durante la primavera non mi dispiacciano le piante fiore per aggiungere colore alla casa e portare la bella stagione all’interno.
Michela nel giardino universale
Il mio amore per le erbe fa parte di un amore più grande che è quello per la vita stessa. Ed è tutto dentro di me.
Perché il macrocosmo si riflette nel microcosmo.Dentro me, l’universo intero.
Intere costellazioni, aurore boreali, albe e crepuscoli, lune piene, lune nuove ed eclissi.
Dentro me, stagioni in alternanza, stagioni in mescolanza, mandorli in fiore, fichi maturi e melagrane.
Dentro me, intere foreste, boschi di conifere, muschi e crisalidi, branchi di cervi in corsa, semi e germogli che spaccano la terra, lupi che ululano, che annusano e seguono piste, ruscelli, laghi immensi e le libellule che vi si posano, uccelli notturni, diurni e tutti i loro canti.
Dentro me, la tempesta e il profumo della terra bagnata, il ghiaccio e il bucaneve, il sole, il maestrale e i campi di grano.
Dentro me, il mondo intero, bambini che ridono e corrono a piedi nudi nel fango, madri e padri che li amano, che si amano, amanti che si baciano sulle palpebre, sulle tempie, sulle labbra, popoli, tutte le lingue, tutte le pelli, tutte le età.
Dentro me, la vita intera. E tu, che l’hai riconosciuta.